Aborto: un po' di numeri.
Aborto.
Tema scottante....
Un tempo la condanna era praticamente universale;
oggi invece tante persone discutono per capire se esso sia eticamente accettabile, anche se -legalmente- è accettato in tutto il mondo (con modalità differenti).
La Scienza sembra piegarsi al politicamente corretto, dando informazioni molto discordanti sullo sviluppo cerebrale del feto: è addirittura un mistero se provi dolore o no...
...E da quando.
Inutile iniziare un discorso morale, che sarebbe infinito, preferisco concentrarmi sui fatti.
Il feto è umano?
Ultimamente ho letto le teorie di Peter Singer, filosofo, che afferma che il feto non può essere considerato umano, in quanto non ha esperienza reale di vita, quindi non ha una reale coscienza; interessante che poi lui applichi -secondo una logica innegabile- lo stesso ragionamento ai bambini neonati.
Disumano?
Certo, ma logicamente ineccepibile.
Seguendo il suo ragionamento non esiste una reale differenza fra bimbi pre e post parto, entro certi limiti di età, quindi potremmo dire che hanno lo stesso grado di umanità...
Questo secondo un abortista!
Posizione interessante... Che si sia d'accordo o meno con Singer, rimane tuttavia un dato incontrastabile: il feto è un potenziale essere umano: se la natura segue il suo corso, quasi sicuramente il feto diventerà una persona a tutti gli effetti.
Con questo dato, ora vorrei ragionare un po' su un campo a me più congeniale: i numeri.
Si è calcolato che gli aborti volontari siano stati circa un miliardo.
Un numero così non è semplice da visualizzare, quindi vorrei fare un piccolo esempio.
Quando si parla di un gran numero di morti, quale esempio migliore delle guerre?
Diamo quindi un'occhiata al numero di vittime delle guerre del XX secolo (un periodo assai turbolento, se mi è concesso dirlo).
50.000.000
Seconda Guerra Mondiale (Include le stragi Staliniste, gli eccidi Giapponesi e l'Olocausto. Esclusa l'espulsione Tedesca del dopo guerra).
1937-45
48.250.000
Cina: sotto il regime di Mao Zedong
1949-76
20.000.000
USSR: Regime Stalinista
1924-53
15.000.000
Prima Guerra Mondiale (incluso massacro degli Armeni)
1914-18
8.800.000
Guerra Civile Russa
1918-21
4.000.000
Cina: Prima Guerra Civile & Era Nazionalista
1917-37
3.000.000
Congo: Prima Guerra di Liberazione
1900-08
2.800.000
Guerra di Korea
1950-53
2.700.000
Seconda guerra d'Indochina (incluso Laos & Cambodia)
1960-75
2.500.000
Cina: Seconda Guerra Civile
1945-49
2.100.000
Espulsione tedesca dopo la Seconda Guerra Mondiale
1945-47
1.900.000
Sudan: Seconda Guerra Civile
1983
1.700.000
Congo: Guerra Civile
1998
1.650.000
Cambogia: Regime dei Khmer Rossi
1975-79
1.400.000
Afghanistan: Guerra Civile
1980
1.400.000
Etiopia: Guerra Civile
1962-92
1.250.000
Rivoluzione messicana
1910-20
1.250.000
Pakistan dell'Est: Massacro
1971
1.000.000
Guerra Iran-Iraq
1980-88
1.000.000
Nigeria: Rivolta biafrana
1967-70
800.000
Mozambico: Guerra Civile
1976-92
800.000
Rwandan: Massacro
1994
650.000
Guerra Franco-Algerina
1954-62
600.000
Prima guerra d'Indocina
1945-54
500.000
Separazione India-Pakistan
1947
500.000
Indonesia: Massacro dei Comunisti
1965-67
500.000
Angola Guerra Civile
1975-94
500.000
Sudan: Prima Guerra Civile
1955-72
500.000
Estinzione degli Indigeni dell'Amazzonia
1900-99
365.000
Spagna: Guerra Civile
1936-39
350.000
Somalia: Civil War
1991
Eh sì... L'essere umano è stupido...
...E peggiora continuamente, se pensiamo che in tutto il XIX sec. le vittime di guerra sono state "solo" 48.000.000: meno di quelle della Seconda guerra mondiale!!!
Ora -senza voler mancare di rispetto a nessuno- mi permetto di fare "conti della serva" e vedo che negli ultimi due secoli abbiamo avuto circa 225.765.000 vittime di guerra.
Un numero impressionante!!!
Che dire? Impressionatevi ancor più pensando che le vittime di guerra degli ultimi due secoli sono circa UN QUARTO delle vittime dell'aborto.
UN QUARTO!!!!
Si calcola che OGNI anno vi siano circa 44.000.000 di aborti nel mondo: quasi lo stesso numero di vittime della Seconda guerra mondiale...
Bastano 5 anni per creare circa lo stesso numero di morti delle guerre degli ultimi due secoli...
Io non parlerò di morale (non sono morale io stesso), ma mi limito a mostrare cifre: non vi pare che siano significative?
A ognuno il proprio pensiero, solo sappiate che l'aborto è la più grande fonte di morte nella storia dell'umanità:
questo è incontestabile.
§M§