Contro cosa mi batto.
Sono piuttosto famoso (o meglio "famigerato") per le mie intense discussioni su molti argomenti, nelle quali propongo un punto di vista decisamente controverso.
...Ma contro cosa mi batto?
Contro l'Ateismo? Contro l'omosessualità? Contro il Marxismo?
ASSOLUTAMENTE NO.
Io mi batto contro la mistificazione diffusa, quella definita "Hiroshima culturale" da Fermi.
Per meglio capire la mia posizione, bisogna prima distinguere fra tre concetti:
* scelta di vita
** parere personale
*** mistificazione culturale.
La scelta di vita non è discutibile, perché c'è libertà e nessuno dovrebbe imporre un' ideologia o uno stile: non sono io a dovervi dire come vivere (al limite vi saranno conseguenze perché ogni singolo gesto crea reazioni).
Il parere personale è discutibile: quando due ideologie diverse si incontrano, se c'è buona volontà, possono nascere discussioni appassionanti.
La mistificazione culturale non è altro che una bugia e non è accettabile.
Nella nostra era ,sfortunatamente, la non-cultura dominante ci impone un pacchetto di idee preconfezionate, diffuse a tappeto grazie al monopolio culturale di siti come Wikipedia o Facebook...
Molte persone -pur di sostenere le proprie ideologie- citano tali bugie, talvolta in buona fede, spesso in cattiva fede.
Anche la buona fede, però, perde valore se non si è disposti a studiare e a ricercare la verità.
Poichè non ho paura di "sporcarmi le mani", proporrò di seguito alcuni esempi, prendendo spunto da alcune delle mie discussioni più controverse (che mi sono valse una ventina di minacce di morte via mail).
-ATEISMO
Se uno dicesse:
* "Sono Ateo”, la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Penso che i Religiosi siano stupidi", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Galilei e Newton erano atei", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
-OMOSESSUALITA'
Se uno dicesse:
* "Sono gay e felice di esserlo", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Essere gay è assolutamente normale (o anormale)", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Esiste un batterio/ virus/ ormone/ gene gay"; "esistono animali gay"; "gli antichi filosofi greci erano gay", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili.
Se una persona vuole vivere in un certo modo, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
Che bisogno ha un gay di affidarsi a queste notizie false, per vivere bene la propria scelta?
-VEGANESIMO
Se uno dicesse:
* "Sono vegano", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "La dieta vegana è assolutamente completa", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Per guarire dal cancro non bisogna affidarsi alle cure del medico, basta mangiare frutta cruda", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
In questo specifico caso, oltre alla mistificazione culturale, si mette a rischio la vita di alcune persone, quindi ancor più la buona-fede perde il carattere di attenuante e diventa imperativo informarsi meglio.
-MARXISMO
Se uno dicesse:
*"Sono Marxista", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Il Marxismo ha solo idee buone", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Il Marxismo non ha portato danni"; "il Marxismo è apprezzato in tutto il mondo"; "il Marxismo porta ricchezza", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
-RELIGIONE e SCIENZA
Se uno dicesse:
* "Sono contro la Religione, perchè ci sono stati molti errori da parte di religiosi", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Religione e Scienza si abbinano con difficoltà", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "La Religione e la Scienza sono nemiche" ; "gli scienziati sono tutti atei" ; "la Chiesa torturò Galilei"; "i Papi non si sono mai aperti alla Scienza", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
Mistificazioni queste, assai popolari e diffuse oggi: la maggior parte degli scienziati al mondo provano a distruggere queste leggende, ma la non-cultura dominante e la violenza politica hanno per ora la meglio.
Il discorso vale anche su argomenti più leggeri:
-PRO WRESTLING
Se uno dicesse:
* "Il Pro Wrestling mi fa schifo", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Il Pro Wrestling è una buffonata", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Nel Pro Wrestling non ci si fa male",ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
In questo caso si parlerebbe per sentito dire e la scarsa conoscenza portrebbe ad una gaffe notevole: si mancherebbe di rispetto ai lottatori che sono morti praticando questo sport...
CONCLUSIONI
Come vedete, non sono le ideologie o gli stili di vita i miei "bersagli", ma solo la Hiroshima culturale che getta discredito ai VOSTRI discorsi, creando confusione, allontanandoci dalla verità (qualunque essa sia) e rendendoci schiavi della non-cultura dominante.
So che i miei discorsi al vetriolo sono -a dir poco- controversi, ma invito tutti ad aprire gli occhi e a informarvi, variando quanto più possibile le fonti.
Solo così ci si potrà liberare da una schiavitù insidiosa e tremenda, perchè invisibile: la schiavitù a-culturale.
§M§
...Ma contro cosa mi batto?
Contro l'Ateismo? Contro l'omosessualità? Contro il Marxismo?
ASSOLUTAMENTE NO.
Io mi batto contro la mistificazione diffusa, quella definita "Hiroshima culturale" da Fermi.
Per meglio capire la mia posizione, bisogna prima distinguere fra tre concetti:
* scelta di vita
** parere personale
*** mistificazione culturale.
La scelta di vita non è discutibile, perché c'è libertà e nessuno dovrebbe imporre un' ideologia o uno stile: non sono io a dovervi dire come vivere (al limite vi saranno conseguenze perché ogni singolo gesto crea reazioni).
Il parere personale è discutibile: quando due ideologie diverse si incontrano, se c'è buona volontà, possono nascere discussioni appassionanti.
La mistificazione culturale non è altro che una bugia e non è accettabile.
Nella nostra era ,sfortunatamente, la non-cultura dominante ci impone un pacchetto di idee preconfezionate, diffuse a tappeto grazie al monopolio culturale di siti come Wikipedia o Facebook...
Molte persone -pur di sostenere le proprie ideologie- citano tali bugie, talvolta in buona fede, spesso in cattiva fede.
Anche la buona fede, però, perde valore se non si è disposti a studiare e a ricercare la verità.
Poichè non ho paura di "sporcarmi le mani", proporrò di seguito alcuni esempi, prendendo spunto da alcune delle mie discussioni più controverse (che mi sono valse una ventina di minacce di morte via mail).
-ATEISMO
Se uno dicesse:
* "Sono Ateo”, la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Penso che i Religiosi siano stupidi", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Galilei e Newton erano atei", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
-OMOSESSUALITA'
Se uno dicesse:
* "Sono gay e felice di esserlo", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Essere gay è assolutamente normale (o anormale)", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Esiste un batterio/ virus/ ormone/ gene gay"; "esistono animali gay"; "gli antichi filosofi greci erano gay", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili.
Se una persona vuole vivere in un certo modo, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
Che bisogno ha un gay di affidarsi a queste notizie false, per vivere bene la propria scelta?
-VEGANESIMO
Se uno dicesse:
* "Sono vegano", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "La dieta vegana è assolutamente completa", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Per guarire dal cancro non bisogna affidarsi alle cure del medico, basta mangiare frutta cruda", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
In questo specifico caso, oltre alla mistificazione culturale, si mette a rischio la vita di alcune persone, quindi ancor più la buona-fede perde il carattere di attenuante e diventa imperativo informarsi meglio.
-MARXISMO
Se uno dicesse:
*"Sono Marxista", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Il Marxismo ha solo idee buone", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Il Marxismo non ha portato danni"; "il Marxismo è apprezzato in tutto il mondo"; "il Marxismo porta ricchezza", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
-RELIGIONE e SCIENZA
Se uno dicesse:
* "Sono contro la Religione, perchè ci sono stati molti errori da parte di religiosi", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Religione e Scienza si abbinano con difficoltà", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "La Religione e la Scienza sono nemiche" ; "gli scienziati sono tutti atei" ; "la Chiesa torturò Galilei"; "i Papi non si sono mai aperti alla Scienza", ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
Mistificazioni queste, assai popolari e diffuse oggi: la maggior parte degli scienziati al mondo provano a distruggere queste leggende, ma la non-cultura dominante e la violenza politica hanno per ora la meglio.
Il discorso vale anche su argomenti più leggeri:
-PRO WRESTLING
Se uno dicesse:
* "Il Pro Wrestling mi fa schifo", la frase sarebbe inattaccabile: ha espresso la sua piena libertà ideologica e ha sottolineato il suo diritto a scegliere uno stile di vita a lui consono.
** "Il Pro Wrestling è una buffonata", avrebbe espresso una sua idea, magari un po' forte e contestabile. Da qui può nascere una buona discussione che può potenzialmente arricchire ambo le parti. Indispensabile che egli possa motivare le sue idee.
*** "Nel Pro Wrestling non ci si fa male",ci troveremmo di fronte ad una mistificazione culturale, a notizie palesemente false, quindi non accettabili. Se una persona ha un'idea, non ha bisogno di affidarsi a menzogne: alla lunga potrebbero essere scoperte, gettando discredito su tutto il discorso che potrebbe invece avere parti interessanti.
In questo caso si parlerebbe per sentito dire e la scarsa conoscenza portrebbe ad una gaffe notevole: si mancherebbe di rispetto ai lottatori che sono morti praticando questo sport...
CONCLUSIONI
Come vedete, non sono le ideologie o gli stili di vita i miei "bersagli", ma solo la Hiroshima culturale che getta discredito ai VOSTRI discorsi, creando confusione, allontanandoci dalla verità (qualunque essa sia) e rendendoci schiavi della non-cultura dominante.
So che i miei discorsi al vetriolo sono -a dir poco- controversi, ma invito tutti ad aprire gli occhi e a informarvi, variando quanto più possibile le fonti.
Solo così ci si potrà liberare da una schiavitù insidiosa e tremenda, perchè invisibile: la schiavitù a-culturale.
§M§