Amori diversi.
Non è un mistero: ho sempre ritenuto che l'unico vero amore possibile fosse quello fra un uomo e una donna.
L'intelligenza però prevede anche che -alla luce di nuovi dati- si abbia una dose di umiltà sufficiente a poter cambiare idea:
dopo anni e anni di discussioni, è giusto che io mi metta in gioco, analizzando con calma e oggettività tutte le nozioni disponibili.
L'intelligenza è inscindibile dalla capacità di giudizio. Come giudicare quindi gli amori diversi?
Il discorso è ampio e può essere affrontato sotto molti punti di vista.
Spesso gli oppositori sono contrari a livello istintivo, ma ovviamente questa non è una argomentazione esplorabile.
I sostenitori potrebbero ribattere con slogan come "love is love" e far -giustamente- notare che un fastidio non può essere causa di discriminazione.
Vorrei iniziare dal punto che mi vede meno possibilista.
Biologicamente potremmo parlare di svantaggio?
Sì, perché questi amori sono ovviamente sterili.
Una soluzione pare essere l'utero in affitto, ma si tratta di una pratica davvero indifendibile dal mio punto di vista:
crea schiavismo e trasforma i bimbi in merce.
Può un bambino crescere bene senza una figura genitoriale?
Gli esperti sono divisi.
I sostenitori ribadiscono che basta l'amore, ma chi è disposto a rischiare sulla pelle del bambino, sta davvero amando?
Devo però spezzare una lancia a favore di coloro che vivono un amore diverso: molti di loro non vogliono "figli".
Un campo spinoso potrebbe essere la legge:
quasi tutte le nazioni del mondo si oppongono nettamente al matrimonio di questo tipo e in alcuni paesi queste pratiche sono illegali.
Ogni paese deve seguire una legge, ma non è detto che questa sia sempre giusta... Tra l'altro, può anche cambiare!
Spesso le leggi si rifanno alla morale, inquadrata in un preciso contesto storico e geografico.
Tuttavia questa pratica è quasi universalmente condannata, quasi in ogni epoca.
I sostenitori della libertà assoluta spesso controbattono con "a te cosa toglie"?
Razionalmente parlando, nell'immediato, questi rapporti non sono dannosi a terzi.
Ampliando il campo nel tempo, potremmo dire che allargando i concetti di famiglia e di amore a questi livelli, arriveremmo a snaturarli.
Il pericolo è quello di perdere i valori e il contatto con la realtà: pare cosa da poco, ma non lo è.
La risposta dei sostenitori è sempre la stessa: "love is love".
Come può l'amore essere dannoso?
Se una persona è contraria, evidentemente è moralista e bigotta.
Entra ora in gioco un fattore interessante: la religione.
Come già accennato, questa pratica è condannata in ogni contesto geografico e storico... O quasi.
La morale è da sempre legata alle religioni, quindi bisogna analizzare anche questo punto di vista.
Il Cristianesimo è -attualmente- la religione più diffusa e condanna nettamente queste pratiche:
l'Antico Testamento parla chiaro, a tal proposito.
Molti vorrebbero far notare che "Gesù non si è mai espresso direttamente".
Obiezione respinta: il Cristo ribadì molto spesso l'esigenza di seguire la Legge.
Disse con estrema chiarezza quali punti intendeva cambiare; bisogna dunque considerare gli altri corretti.
Da valutare poi il discorso fideistico:
se una persona è cristiana, crederà che Gesù è Dio e che -quindi- era presente quando fu dettata la Legge.
Non esiste però solo il Cristianesimo.
Spesso -a difesa degli amori diversi- viene citata l'antica Grecia.
A dire il vero, molti filosofi (e il popolo stesso) si scagliarono ferocemente contro queste pratiche, anche se alcuni (non tutti) difesero la pederastia (=pedofilia omosessuale).
Un bravo storico deve esimersi dal giudicare morali diverse, appartenenti a contesti culturali differenti.
Innegabile però che la religione dell'antica Grecia riportasse numerosi casi di amori diversi, spesso con gli dei stessi come protagonisti!
Un dato di fatto che va preso in considerazione.
Bisogna anche dire che nessuno ci obbliga a essere religiosi.
Punto poco interessante ai fini della discussione, in quanto quasi tutti i governi atei hanno sempre punito i vari amori non tradizionali.
Più interessante notare una cosa: se tali pratiche sono sempre state condannate, vuol dire che sono sempre esistite.
Come mai?
Francamente è un mistero.
Essendo presenti in contesti diversi, possiamo ridurre l'importanza dell'influenza sociale.
Ridurre, non eliminare, considerando l'aumento di praticanti di atti sessuali non convenzionali in questi ultimi anni.
I sostenitori affermano con sicurezza che "si nasce così", ma -fino a oggi- non è stata riscontrata nessuna causa genetica.
Anche a livello di ormoni o di sviluppo del feto non si notano anomalie.
Per quel che ne sappiamo oggi, la causa è sostanzialmente psicologica.
Dobbiamo ora affrontare un punto dolente.
La Psicologia non è Scienza, è risaputo.
La più famosa associazione (APA) si è talvolta affidata a votazioni, confermando questa pecca.
Evitiamo la frecciatina di ricordare che per un breve periodo ha derubricato anche la pedofilia e che spessissimo si è mossa solo in base a varie proteste del popolo.
L'attivismo!
Spesso si è arrivati a manifestazioni carnevalesche e ad affermazioni anti-scientifiche o anti-storiche.
D'altro canto fra i promotori possiamo individuare personaggi altamente discutibili.
In Italia ricordiamo Mario Mieli: alchimista, coprofago, anarchico, marxista, sostenitore del sesso con uomini, donne, bambini, animali e piante...
Sbalorditivo che gli abbiano intitolato un circolo culturale, invece che rinchiuderlo in manicomio...
Tiriamo le somme:
questi amori diversi -dei quali non sappiamo le cause- sono onnipresenti, ma quasi universalmente condannati da religioni e società;
i sostenitori più accesi spesso esagerano, ma c'è una generosa fetta di praticanti che preferisce vivere i propri gusti in modo discreto.
I danni dell'accettazione di tali amori nell'immediato sono lievissimi, mentre sono potenzialmente maggiori su lungo termine.
Potenzialmente!
La domanda rimane la stessa: devo io accettare questo tipo di amori?
Alla fine di questa breve analisi devo dire che le argomentazioni mi hanno convinto poco.
Forse la mia è una scelta ponderata o forse è sporcata notevolmente dell'istinto, ma...
Rimango contrario alla zoofilia erotica.
Sì, parlavo di sesso con gli animali. Che cosa avevate capito?
§M§