La bistecca di Dio.
Guardo una bistecca e penso a Dio.
La Scienza è un meraviglioso mezzo di indagine: grazie a essa, l'uomo può cercare l'ordine nel caos.
E' bene capire che quando uno scienziato parla di caso, intende un dato non conosciuto (o inconoscibile), non l'assenza di causa.
Il caso propriamente detto non esiste, insomma.
La Scienza -alla fine- è una battaglia perpetua contro la frase "è così perché è così".
Certo, non è una disciplina perfetta: è influenzata dalla società e nessun dato scientifico è certo (viene ritenuto vero ciò che è confermato dal 95-99% degli esperimenti).
Galileo Galilei diceva:
""La mathematica è l'alfabeto nel quale Dio ha scritto l'universo".
In effetti, oggi notiamo che l'Universo esiste grazie a una lunga serie di inconcepibili anomalie statistiche.
Se la costante gravitazionale di Newton non fosse esattamente 6,67384 x 10^-11, non avremmo stelle e pianeti.
Se la massa del protone non fosse esattamente 1836,153 quella dell'elettrone, gli atomi non si formerebbero.
Se le cariche dei quark non fossero esattamente opposte e speculari a quelle degli elettroni, neppure.
Se la costante di struttura fine non fosse esattamente 1/137,035999084(21), cambierebbe l'interazione dei punti nello spazio e l'Universo non esisterebbe.
E così per tanti altri parametri e costanti in natura...
Insomma, per dirla con le parole di Lord William Thomson, I barone Kelvin:
"Tanto più accuratamente conduco la ricerca scientifica, tanto più credo che la scienza escluda l'ateismo.
Se pensi con abbastanza forza, sarai forzato dalla scienza a credere in Dio, che è il fondamento di tutte le religioni."
I neo-atei provano a rispondere con il Multiverso, l'idea che esistano infiniti universi che coprano ogni possibilità.
Bisogna dire che attualmente non abbiamo uno straccio di prova a favore: crederci è questione di fede.
Tanta fede: si tratta di una soluzione metafisica più ingombrante di Dio!
Tra l'altro, è teologicamente irrilevante: se fosse confermata, passeremmo dal chiederci chi ha creato l'Universo a interrogarci su chi ha creato il Multiverso, infinitamente più complesso.
Nonostante queste evidenze, non tutti possono essere appassionati di Fisica.
La maggior parte delle persone, quando sente parlare di Universo, pensa solo a un bel cielo stellato...
e non c'è nulla di male in tutto ciò!
Ecco che guardo la succulenta bistecca che ho nel piatto.
Un cibo ricco di proteine.
In un'era ossessionata dall'allenamento fisico, un po' tutti hanno sentito parlare di proteine.
Molti le hanno definite "i mattoni del nostro corpo".
In effetti quando si parla di vita, prima ancora di pensare all'intelligenza, all'evoluzione, al DNA... si dovrebbe pensare alle proteine.
Come molti sapranno, le proteine sono formate da amminoacidi.
Possiamo scegliere fra 20 amminoacidi (qualcuno dice 23).
Quanti ne servono per formare una proteina? Mediamente 200, con un ordine ben preciso.
Un numero non troppo impressionante?
Analizziamo un po'.
Per azzeccare il primo amminoacido di questa catena, abbiamo 1 possibilità su 20.
Per azzeccare i primi due, nella giusta posizione? 20 x 20. 1 possibilità su 400.
Per azzeccare i primi tre, nella giusta posizione? 20 x 20 x20. 1 possibilità su 8000.
Per azzeccarli tutti e 200?
Si parla di 1 possibilità su un miliardo di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi... un numero con 260 zeri insomma.
E torniamo ai numeri inimmaginabili.
Forse potremmo cercare qualche esempio per fare un confronto e chiarirci le idee.
C'è 1 possibilità su 40 000 che l'asteroide 99942 Apophis investa il nostro pianeta nel 2036.
No, non basta.
C'è 1 possibilità su 90 000 di ricevere soldi a un Bancomat digitando un numero a caso.
No, siamo ancora lontani.
Vincere il premio massimo all'enalotto? 1 possibilità su 622 614 630.
Troppo, troppo facile in confronto all'esistenza della nostra proteina.
Tanto per intenderci, in tutto l'Universo visibile dovrebbero esserci circa 10^80 atomi.
La possibilità di trovare un atomo specifico in tutto l'Universo è miliardi di miliardi di miliardi... di volte più probabile della nostra proteina.
Tra l'altro, ho utilizzato una proteina media con 200 amminoacidi... il collagene ne ha 1055!
E questo senza prendere in considerazione il DNA, la cellula, l'evoluzione, la nascita dei sessi...
ma non voglio che la mia meravigliosa bistecca si raffreddi.
Buon appetito!
§M§